Comunicati CNR 

CNR : Richieste di Rettifica alla Direttiva su: “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del Comparto “Istruzione e Ricerca” triennio 2019 – 2021.

Roma, 2 luglio 2024
Prot:42/2024

 

Dott. Pietro Piro
Dirigente Ufficio Gestione Risorse Umane CNR
e p.c. Dott. Giuseppe Colpani
Direttore  Generale CNR
Dott. Pierluigi Raimondi
Dirigente Centrale Gestione delle Risorse CNR
Ricercatori e Tecnologi del CNR

 

Oggetto: Richieste di Rettifica alla Direttiva su: “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del Comparto “Istruzione e Ricerca” triennio 2019 – 2021. Indicazioni operative per l’attuazione degli istituti contrattuali relativi alla gestione delle presenze del personale dipendente”

Gentilissimo Dott. Piro,

 

con riferimento alla Direttiva emessa in data 27 giugno 2024 riguardante il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del Comparto “Istruzione e Ricerca” triennio 2019-2021, desideriamo porre in evidenza alcune criticità e richiedere le necessarie rettifiche.

1. Al punto 6 della Direttiva: “Permessi e congedi previsti da particolari disposizioni di legge (art. 129)”, per quanto riguarda i permessi di cui all’art. 4, comma 1, della legge 53/2000 (cod. 662), nonostante le segnalazioni già effettuate all’ufficio competente, per poter usufruire del permesso 662 persiste la richiesta di indicazione di grave infermità nella certificazione medica rilasciata dalle strutture ospedaliere e dalle Aziende sanitarie locali o anche dal medico di famiglia. Tale indicazione risulta incompatibile con l’attuale legge sulla privacy, che tutela la riservatezza delle condizioni di salute dei dipendenti. Si richiede quindi una rettifica che adegui le procedure per la fruizione del permesso 662 in conformità con le normative vigenti in materia di privacy.

2. Al punto 2.b) della Direttiva: “Modalità di richiesta delle ferie” ci si riferisce in via generica alla necessità che ogni Direttore/Dirigente/Responsabile delle Strutture CNR inviti formalmente il personale a provvedere ad una programmazione delle ferie. Ma, ai sensi dell’Art. 59 del CCNL 2002, così come riportato nella Direttiva stessa, “costituisce specifica responsabilità del ricercatore e tecnologo programmare e organizzare le proprie ferie…”. Si richiede pertanto una specifica esclusione dei ricercatori e dei tecnologi da ogni eventuale comunicazione preventiva della programmazione delle proprie ferie.

Confidiamo che queste osservazioni siano accolte e che le necessarie rettifiche/precisazioni siano apportate per garantire un’applicazione corretta e conforme alle normative vigenti.

Cordiali saluti, 

Laura Fantozzi

Responsabile Nazionale FGU-DR-ANPRI CNR

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